Ernesto Balducci

È stato una delle personalità di maggior spicco nella cultura cattolica postconciliare, amico di Giorgio La Pira, David Maria Turoldo, Don Lorenzo Milani, Mario Gozzini, Giampaolo Meucci e tanti altri cattolici democratici e “di sinistra” vissuti a Firenze tra gli anni 50 e gli anni 90.

Era nato il 6 agosto 1922 a Santa Fiora, un piccolo paese di minatori sul monte Amiata che è stato sempre da lui considerato un luogo fondamentale per la sua formazione umana, civile e religiosa. Entrato da adolescente negli Scolopi, fu ordinato sacerdote il 26 agosto 1944 e inviato subito a Firenze, dove ha insegnato nelle Scuole Pie Fiorentine e si è poi laureato in Lettere nel 1950 con Attilio Momiliano con una tesi su Fogazzaro. Amico di molti intellettuali fiorentini, collaborò con Giorgio La Pira nei gruppi giovanili della S. Vincenzo e nei primi anni 50 fu promotore del “Cenacolo”, una nuova associazione in cui all’assistenza di tipo caritativo si univa un’attenzione forte ai problemi politico-sociali e alla preparazione teologica e spirituale. Nel 1958 fondò “Testimonianze” e iniziò un’intensa attività pubblicistica (ricordiamo: Cristianesimo e cristianità, Morcelliana, Brescia 1963; Il Vangelo di S. Giovanni, Edizioni Cenacolo, Firenze 1966).

Dopo essere stato per qualche anno allontanato da Firenze, per l’ostilità della curia, e aver seguito il rinnovamento del Concilio Vaticano II, del quale fu un sostenitore, nel 1965 riuscì a tornare a Firenze e più precisamente nella Badia Fiesolana.

Negli anni Settanta fu uno degli artefici del dialogo e dell’abbattimento di ogni frontiera culturale e politica (La politica della fede, Guaraldi, Firenze 1976).

Negli anni Ottanta fu in prima fila nella battaglia per il disarmo, promosse, con “Testimonianze”, i convegni “Se vuoi la pace prepara la pace” e fondò nel 1986 le Edizioni Cultura della Pace. La sua riflessione divenne sempre più complessa e articolata, tesa a fondare un nuovo umanesimo planetario (si vedano gli ultimi volumi: L’uomo planetario, Camunia, Milano 1985, Le tribù della terra, ECP, San Domenico di Fiesole 1991, La terra del tramonto, ECP, San Domenico di Fiesole 1992).
È scomparso, in seguito ad un incidente stradale, il 25 aprile 1992.

Infine, è stato avviato un progetto di digitalizzazione degli articoli che Balducci ha pubblicato su “Testimonianze”, dall’anno della fondazione sino alla sua scomparsa, che possono essere reperiti nella apposita pagina del nostro shop.

(Su Balducci si vedano il numero monografico che “Testimonianze” gli ha dedicato, nn. 347-349; gli Atti del Convegno: Ernesto Balducci e la lunga marcia dei diritti umani, in “Testimonianze”, nn. 373-374; il volume speciale monografico nn. 421-422, intitolato: Ernesto Balducci: attualità di una lezione con allegato un CD-ROM multimediale per una ricostruzione bio-bibliografica delle linee di fondo del suo percorso umano e intellettuale; il volume nn. 481-482, Sul crinale della storia. A confronto con Ernesto Balducci 20 anni dopo; il volume nn. 512-513 Balducci Turoldo Milani. Preti di frontiera; v. anche: A. Cecconi, Ernesto Balducci, 50 anni di attività, ed. Libreria Chiari, Firenze, 1996).