Sulla situazione dei Rom ospitati pressa la Chiesa Valdese
dichiarazione di Severino Saccardi

“Ho visitato, su invito della presidenza della Comunità valdese, la Chiesa di via Micheli di Firenze, in cui è ospitato il consistente gruppo di Rom privi di alloggio in seguito allo sgombero dell’area Osmatex di Sesto Fiorentino. Sono diverse decine di persone, prive di riferimenti, al cui interno si registrano (come è stato riportato anche dai mezzi di informazione) alcuni casi di particolare delicatezza: un disabile, due neonati, una donna con gravi problemi alla spina dorsale. Una situazione con aspetti evidenti di problematicità  che,dal punto di vista di un elementare senso di responsabilità umana, etica e civile, non può evidentemente essere lasciata a se stessa. I ‘Medici per i diritti umani e altre associazioni di volontariato nella fase immediatamente successiva allo sgombero hanno assicurato, lodevolmente, una sorta di provvidenziale ‘pronto soccorso’ di carattere umanitario. I valdesi, adesso, si sono fatti carico, in spirito di laica e cristiana sensibilità, della risposta all’immediata necessità dell’accoglienza. Ma devono essere adesso le istituzioni (rispondendo anche alle molte domande relative all’approssimazione con cui, secondo alcune ricostruzioni, sembra essere stata fin qui affrontata la questione) a cercare di fornire, secondo le relative competenze ed in doveroso spirito di concertazione tra loro, una risposta alla sfida che questa delicata vicenda rappresenta per una città come Firenze e per una terra come la Toscana, che ai valori dell’accoglienza e della cultura della convivenza fanno costante riferimento. Su un piano più generale, i controversi problemi legati non solo alla “questione Rom” ma, complessivamente, alle tematiche dell’immigrazione e delle dinamiche multiculturali e sociali ad essa legate (v. recenti vicende di Prato), rimandano alla necessità di un’elaborazione ed all’attuazione di una pratica politica che sappia fare della combinazione fra rispetto rigoroso della legalità e cultura dei diritti e del dialogo l’asse vincente, e convincente, di una vera cultura di governo”.

Grazie per l’attenzione.
Cordiali saluti
Severino Saccardi
Consigliere Regionale della Toscana
Direttore di “Testimonianze”